Maker Faire Rome – The European Edition, è la fiera annuale aperta al pubblico dedicata all’innovazione, alla tecnologia e alla creatività, che racconta l’innovazione tecnologica in modo semplice e accessibile, connettendo imprese, mondo accademico, persone e idee. Dal 25 al 27 ottobre, il Gazometro Ostiense ha ospitato Maker, innovatori e creativi desiderosi di presentare e condividere progetti di elettronica, intelligenza artificiale, robotica, realtà virtuale e aumentata, gaming, musica, arte, formazione e molto altro.
Anche quest’anno, il progetto didattico di Alessandro Stroppa, Dirigente di ricerca dell’Istituto SPIN, è stato selezionato come contributo a Maker Faire. L’attività rivolta a bambini della scuola primaria, ma non solo, ha proposto riflessioni, in maniera divertente, su argomenti complessi: che cos'è la simmetria? che cos'è la rottura della simmetria allo specchio? che cos'è la “transizione di forma”? Che cos'è la chiralità? Attraverso il gioco, si è tentato di dare risposta a queste e altre intriganti domande che uniscono chimica, fisica, matematica, ma anche arte, letteratura, musica e biologia. I bambini hanno giocato con le immagini allo specchio, con la rottura della simmetria, l’inversione del tempo, utilizzando le simmetrie e la chiralità in modo semplice e accattivante.
La proposta di Alessandro è stata presentata come workshop interattivo dedicato alla divulgazione scientifica, tramutandosi così in un vero e proprio spettacolo dal vivo. “Era per me la prima volta che salivo su un palco, con un pubblico di bambini accompagnati dai propri genitori”, commenta Alessandro. “Bisognava intrattenere il pubblico già presente, ma anche attrarre persone che passavano per suscitare il loro interesse. I contenuti scientifici dello show erano ben studiati e progettati, ma la chiarezza nell’esposizione, sfruttando la tecnica dello Storytelling, la presenza scenica, con una buona dose di improvvisazione, e, soprattutto, di comicità, era essenziale per tenere viva l’attenzione dei bambini. Ricevere i complimenti da alcuni genitori o docenti, dopo lo show, e la richiesta di contatti per future edizioni su invito, è stata una grande soddisfazione!”
Per spiegare in maniere semplice la rottura di simmetria allo specchio e la chiralità, argomento fondamentale in chimica quantistica e nelle ricerche di frontiera nella fisica della materia condensata, Alessandro ha ideato un vasto repertorio di fantasiose analogie con riferimenti a ragni e mani giganti, orologi, arance e limoni, guanti e gatti neri, intrattenendo e divertendo moltissimo il pubblico. Fondamentale è stato l’aiuto di sua figlia Sara, che utilizzava un grande specchio allestito sul palco, per le “Riflessioni allo specchio”, dove la sua immagine riflessa veniva “estratta” dallo specchio, come per magia, e confrontata con la sua immagine reale, come “Alice nel Paese delle Meraviglie” (Lewis Carroll): un confronto “fondamentale” per comprendere il profondo significato della chiralità, e alimentando così l’entusiasmo da parte dei bambini.
Si ringrazia per il supporto, il progetto PRIN 2022 “MIRROR”, Grant No 2022F2K7J5: “Two-dimensional chiral hybrid organic-inorganic perovskites for chiroptoelectronics”.
Informazioni evento Maker Faire Rome: https://makerfairerome.eu/it/eventi/?edition=2024&event_id=2400037