L'edizione 2023 della Notte Europea dei Ricercatori, svolta in parallelo in ben 26 paesi, ha visto una crescente concentrazione di attività durante la seconda parte del mese di settembre, con un culmine nella data principale di Venerdì 29. Nel contesto della vasta partecipazione della comunità del CNR all'evento, i ricercatori dell'Istituto SPIN hanno preso parte a numerose iniziative che hanno avuto luogo, in particolare, nei territori dove sono presenti le proprie sedi.
A L’Aquila, nell’ambito della manifestazione "Street Science", promossa dall'Università degli Studi dell'Aquila ed in collaborazione con altri Istituti del CNR, Carino Ferrante, Alessandro Stroppa e Cesare Tresca hanno realizzato attività divulgative presso uno degli stand presenti al Parco del Castello per l’evento “Pop up della Ricerca”. Per SPIN, sono state così valorizzate tematiche sia teoriche che sperimentali, dando risalto, da un lato, al ruolo che la simulazione ha nello studio delle proprietà fisiche dei materiali innovativi, come i composti ferroelettrici, ibridi, superconduttivi, e dall’altro utilizzando strumenti didattici riguardanti il concetto di polarizzazione della luce e la possibilità della relativa manipolazione ai fini applicativi e di ricerca. Una parte dello stand ha dato spazio, inoltre, alla presentazione di un kit didattico ideato per i più piccoli e dedicato alla simmetria come elemento introduttivo al concetto di transizione di fase nella fisica della materia. L’attività di outreach dedicata ad allievi di scuola primaria è stata anche al centro dell’evento Geometry Week for Kids (GWK) che, a cura di Alessandro Stroppa, nella settimana compresa tra il 25 e il 29 Settembre, ha visto lo svolgimento di cinque differenti laboratori focalizzati su concetti fondamentali di matematica e geometria. Sempre in Abruzzo, a Chieti, i ricercatori dell'Università Gabriele d'Annunzio hanno organizzato il laboratorio "Misuriamo il campo magnetico della materia vivente", dove sono stati presentati i concetti e gli apparati strumentali sviluppati nell'ambito del progetto OXiNEMS cui partecipano anche i ricercatori CNR-SPIN che hanno fornito alcuni dimostratori.
A Salerno, SPIN ha preso parte all'evento Le strade del Campus 2023, organizzato, Venerdì 15 settembre, nell'ambito del progetto S.T.R.E.E.T.S. (Science Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society) con il coinvolgimento, oltre che del CNR, di ricercatori del Dipartimento di Fisica dell'Università di Salerno e dell'INFN. Nello specifico, Francesco Avitabile, Carla Cirillo e Paola Gentile hanno condotto i visitatori in un viaggio attraverso la fisica dei materiali innovativi, illustrandone le potenzialità e le possibili applicazioni nelle tecnologie quantistiche emergenti. Particolare attenzione è stata dedicata ai fenomeni della superconduttività e del magnetismo, con il supporto di un dimostratore di treno superconduttivo a levitazione magnetica, e di piccoli esperimenti didattici di elettrostatica, magnetostatica ed elettromagnetismo. In tale occasione, inoltre, è stata riallestita la mostra “Dire l'indicibile” con tema "l'Entanglement Quantistico", già inaugurata nell'ambito del progetto "Italian Quantum Weeks", inserito nelle attività del Partenariato Esteso sulle Tecnologie Quantistiche.
A Napoli, Venerdì 29 Settembre, presso il Polo Universitario di Monte Sant’Angelo, sempre nell’ambito del progetto S.T.R.E.E.T.S., SPIN ha contributo all’organizzazione di una postazione dedicata al lancio del Concorso di Creatività Quantistica che avrà la sua finalizzazione durante l’edizione 2024 delle “Italian Quantum Week”. Nella stessa giornata, infine, a Piazza della Gesù SPIN ha curato una delle postazioni incluse nell’evento A scienz int'o street ideato dalla Rete CREO (Campania REte Outreach) ancora per il Progetto S.T.R.E.E.T.S. In questo contesto, con l’ausilio di alcuni dimostratori e di materiale audiovisivo appositamente preparato, Mario Barra, Fabio Chiarella, Mikkel Ejrnaes e Paolo Scotto Di Vettimo, hanno discusso con i visitatori alcuni dei temi al centro delle attività di ricerca di SPIN, con particolare riferimento allo sviluppo di nuovi materiali e dispositivi di interesse per l’applicazione in campi quali l’energia, l’elettronica e la sensoristica.
